La transizione energetica non è più un’opzione, ma una necessità. Sempre più imprese italiane scelgono il fotovoltaico per ridurre i costi in bolletta, aumentare la competitività e contribuire attivamente alla sostenibilità ambientale. Tuttavia, per sfruttare appieno il potenziale di un impianto fotovoltaico, molte aziende stanno valutando un passo ulteriore: l’integrazione di sistemi di accumulo energetico, ovvero batterie che permettono di immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno e di utilizzarla nei momenti di maggiore bisogno.

Ma quando conviene davvero investire in un sistema di accumulo? E quali benefici può generare in termini economici e operativi? In questo approfondimento, analizziamo i principali vantaggi, i casi in cui è strategico adottare una soluzione con batterie e l’approccio su misura che Gaia Energy propone alle imprese orientate al futuro.

Cos’è un sistema di accumulo e perché sta diventando centrale per le imprese

Un sistema di accumulo energetico è una tecnologia che consente di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso da un impianto fotovoltaico per poi riutilizzarla in un secondo momento, ad esempio durante le ore serali, nei weekend o nei picchi di consumo aziendale. Questo si traduce in maggiore autonomia, maggiore stabilità e minori costi legati all’energia acquistata dalla rete.

Per le aziende, questo significa:

  • Aumentare l’autoconsumo, sfruttando internamente una quota maggiore dell’energia prodotta;

  • Tagliare i costi energetici, evitando di prelevare elettricità dalla rete nelle fasce orarie più care;

  • Garantire continuità operativa, anche in caso di blackout o fluttuazioni della rete elettrica;

  • Ottimizzare l’impronta ambientale, consumando più energia da fonti rinnovabili anche nelle ore non produttive.

 

Non tutte le aziende hanno lo stesso profilo energetico, e non esiste una risposta valida per tutti. Ecco perché Gaia Energy parte sempre da un’analisi personalizzata dei consumi e degli obiettivi aziendali. I principali fattori da considerare sono:

1. Profilo di consumo energetico

Il primo aspetto da analizzare è quando l’azienda consuma più energia. Le realtà produttive che lavorano su più turni, le attività commerciali attive nelle ore serali o i magazzini automatizzati h24, ad esempio, possono trarre grandi vantaggi da un sistema di accumulo, che permette loro di utilizzare anche di notte l’energia prodotta durante il giorno.

Al contrario, aziende che consumano principalmente nelle stesse ore in cui il fotovoltaico produce potrebbero già raggiungere buoni livelli di autoconsumo senza batterie. In questi casi, l’accumulo può comunque offrire benefici strategici (come la protezione da blackout o l’adesione a comunità energetiche), ma va valutato con attenzione.

2. Andamento dei costi energetici e struttura tariffaria

I sistemi di accumulo diventano particolarmente interessanti quando:

  • I costi dell’energia variano molto nelle diverse fasce orarie;

  • L’azienda è soggetta a contratti con tariffe molto elevate nella fascia F1 (diurna);

  • Sono attivi meccanismi di incentivazione come il demand response o le comunità energetiche.

In questo scenario, le batterie permettono di ridurre la dipendenza dalla rete e ottimizzare l’energia nei momenti in cui è più cara, ottenendo un risparmio anche superiore al 30% sulla bolletta energetica.

3. Dimensionamento dell’impianto fotovoltaico

Un impianto fotovoltaico sovradimensionato rispetto ai consumi diurni genera inevitabilmente surplus di energia, che in assenza di batterie viene immesso in rete a tariffe spesso poco vantaggiose. In questi casi, l’integrazione con l’accumulo permette di trattenere e valorizzare tutta l’energia prodotta, migliorando il ritorno economico dell’impianto e aumentando l’indipendenza energetica.

4. Obiettivi ESG e sostenibilità ambientale

Sempre più imprese stanno introducendo strategie ESG (Environmental, Social, Governance) nei propri modelli di business. Utilizzare energia rinnovabile anche nelle ore in cui il fotovoltaico non produce permette di abbattere le emissioni Scope 2, migliorare l’impatto ambientale e accedere a vantaggi competitivi, tra cui:

  • Maggiore appeal per clienti e partner sensibili al tema green;

  • Punteggio più alto in gare pubbliche e appalti con Criteri Ambientali Minimi (CAM);

  • Accesso a bandi e finanziamenti dedicati alla transizione energetica.

5. Incentivi, bandi e agevolazioni fiscali

In Italia esistono strumenti per favorire l’adozione dei sistemi di accumulo. Tra i principali:

  • Credito d’imposta per le imprese che investono in tecnologie per l’efficienza energetica;

  • Finanziamenti agevolati o a fondo perduto in ambito PNRR o POR regionali;

  • Agevolazioni specifiche per le comunità energetiche e l’autoconsumo collettivo.

Gaia Energy supporta le imprese anche nella gestione burocratica e nell’accesso agli incentivi, facilitando ogni fase del progetto.

Benefici operativi e ritorno economico

Integrare un sistema di accumulo rappresenta un investimento, ma i benefici economici e strategici possono essere considerevoli:

  • Un impianto fotovoltaico con accumulo può portare l’autoconsumo oltre l’80%, contro il 30-50% di un impianto senza batterie;

  • Il risparmio complessivo sulla bolletta può variare dal 20% al 40%, a seconda del profilo energetico e della struttura tariffaria;

  • Le batterie garantiscono maggiore stabilità della produzione, evitando fermi impianto, scarti produttivi e danni da microinterruzioni;

  • Le aziende con sistemi di accumulo sono più resilienti, più sostenibili e più competitive in mercati sempre più attenti alla responsabilità ambientale.

Un ulteriore vantaggio è la possibilità di partecipare alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER): le batterie permettono di immagazzinare energia e condividerla con altri membri della rete, riducendo i costi per tutti e incentivando modelli virtuosi di economia circolare.

Come scegliere il sistema di accumulo più adatto

Non basta scegliere una batteria qualsiasi. Per ottenere risultati concreti, il sistema va progettato su misura in base a:

  • Capacità produttiva del fotovoltaico;

  • Andamento dei consumi aziendali nelle 24 ore;

  • Obiettivi economici e ambientali dell’impresa.

Le batterie al litio sono oggi la tecnologia più diffusa per uso industriale, grazie alla lunga durata, all’elevata efficienza e alla sicurezza operativa. Tuttavia, ogni progetto ha le sue peculiarità: per questo Gaia Energy adotta un approccio consulenziale, che parte sempre da un’analisi dei dati reali, per poi sviluppare una proposta tecnica, economica e operativa personalizzata.

Accumulo energetico, un investimento per il futuro

Integrare un sistema di accumulo al proprio impianto fotovoltaico è una scelta strategica per le imprese che vogliono:

  • Ottimizzare i risparmi in bolletta;

  • Migliorare la propria efficienza operativa;

  • Rafforzare l’impegno per la sostenibilità;

  • Prepararsi alle sfide (e alle opportunità) del nuovo mercato energetico.

Con oltre 20 anni di esperienza, Gaia Energy affianca le aziende in ogni fase del percorso: dall’analisi dei consumi alla progettazione dell’impianto, dalla richiesta di incentivi all’installazione e manutenzione. Il futuro energetico della tua impresa è a portata di mano: inizia oggi con un’analisi gratuita.