Adeguamento per gli impianti di produzione di energia elettrica connessi in media tensione
La delibera ARERA 540/2021/R/EEL istituisce un nuovo obbligo di adeguamento tecnico ai proprietari di impianti di produzione di Energia Elettrica di taglia superiore a 1MW connessi in media tensione.
La novità della delibera riguarda i produttori che dovranno installare un nuovo apparato. Un sistema adeguato di comunicazione che permette lo scambio dei dati con il DSO il TSO.
Cosa occorre per i nuovi impianti?
Sono definiti ‘nuovi impianti ’quelli esistenti dal 1/11/2022. Però l’installazione dei dispositivi va effettuata entro la data di entrata in esercizio dell’impianto, inviando al DSO (Distribution System Operator) la comunicazione dell’avvenuta installazione entro la data di attivazione della connessione ai sensi del TICA (Testo integrato delle Connessioni Attive).
Qualora questo non si verificasse il DSO può sospendere l’attivazione della connessione ai sensi del TICA.
A sostegno dei produttori che debbano fronteggiare le spese di adeguamento, sono previsti dei contributi all’installazione, versati direttamente dal DSO al produttore, a copertura dei costi.
Esso ha un valore pari a:
VALORE DEL CONTRIBUTO | INVIO COMUNICAZIONE |
€ 10.000 | Entro 31 Marzo 2023 |
€ 7.500 | Tra il 1 Aprile– 30 Giugno 2023 |
€ 5.000 | Tra il 1 Aprile– 30 Settembre 2023 |
€ 2.500 | Tra il 1 Ottobre 2023 – 31 gennaio 2024 |
DSO
Il DSO ha due mesi per poter effettuare le dovute verifiche e comunicare al produttore gli interventi correttivi.
Qualora le verifiche abbiamo esito positivo, entro tre mesi dalla data di comunicazione dell’adeguamento o entro un mese della eventuale attività correttiva, il DSO erogherà al produttore il contributo descritto nella tabella precedente.
Tutti gli impianti che non riusciranno a superare le verifiche, e non inviino comunicazione di avvenuto adeguamento saranno inseriti in un elenco denominato “produttori inadempienti” .
I produttori che non riceveranno una comunicazione di riscontro con esito positivo dal DSO, perderanno il contributo.
Qual è il costo reale dell’adeguamento?
Nel corso delle consultazioni, l’ARERA ha stimato il costo dell’adeguamento variabile tra un minimo di €10.275 ad un massimo €16.105.
Il costo reale per un produttore, varia per aggiornamenti tecnologici per far andare a buon fine l’adeguamento.
Il contributo previsto andrà a coprire una quota variabile tra il 40% ed il 60% del costo reale effettivo, in base alla data di comunicazione dell’avvenuto adeguamento e della soluzione scelta dal produttore.
Regolamento di Esercizio
In base alle attività di competenza del produttore sarà necessario inviare al DSO un nuovo regolamento di esercizio. Questo nuovo regolamento deve essere sottoscritto da un tecnico esterno abilitato non dipendente dal produttore stesso. Unitamente a questo documento sono da allegare una relazione redatta ai sensi del D.P.R. 445/00 che attesti l’adeguamento dell’impianto di produzione alle prescrizioni del Codice di Rete di Terna e della norma CEI 0-16 in materia di osservabilità.